Luglio 27, 2024

Camilla Rolon

Istituto Suore Povere Bonaerensi di San Giuseppe – Delegazione Italiana –

CHE COSA MI INCULCA SAN GIUSEPPE CON LA SUA VITA?

CHE COSA MI INCULCA SAN GIUSEPPE CON LA SUA VITA?

  • Rispetto verso Dio appreso dall’annientamento del Figlio: sconcerto reverenziale per la potenza dell’amore del Padre, accettazione diligente, immediatezza, attenzione ai desideri di Dio, spogliazione totale, espropriazione dagli interessi personali, timore di Dio/cura costante nell’adattare pensieri, parole, opere, desideri alle disposizioni divine.
  • Rispetto verso Dio che ci permette di leggere la vita personale, la vita comunitaria e la vita del nostro popolo immerso nel Piano di Salvezza; perché “noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio,” (Romani 8,28)… e che “anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, … intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili;”(Romani 8,26), siamo pieni di speranza e questo ci spinge a impegnarci nella nostra storia, a dare e difendere la vita.
  • Rispetto verso Dio come quello di Giuseppe, come quello di Maria, che senza capire, senza avere spiegazioni logiche (Lc. 2,50), conservava tutto nel suo cuore (cfr Lc. 2, 19).
  • Come figlie di Madre Camilla, viviamo e proclamiamo la vita familiare, appresa nella famiglia di Nazareth. Vita familiare che si manifesta, in particolare, nella “cura reciproca e nel rapporto semplice, franco, dialogante, nella fiducia sincera, nell’amicizia, nella collaborazione e nella solidarietà.
  • Le virtù che contempliamo in san Giuseppe, sposo di Maria e Padre di Gesù, non sono gratuite, l’esercizio della sua libertà si è svolto durante tutta la sua vita, preparandosi a quella sua grande missione.
  • E per me in particolare, questa disposizione, questo comportamento, questo talento o atteggiamento è un progetto di vita. È lì che ho più bisogno di crescere e lì che trovo meglio San Giuseppe come Padre, Maestro e Protettore.